Jacopo Tintoretto (Jacopo Robusti, Venezia 1519-1594)



Cristo risorto, San Cassiano e Santa Cecilia
Olio su tela, 450x425 cm
Chiesa di San Cassiano, Venezia

Il dipinto fu commissionato dalla Scuola del Santissimo Sacramento che fin dall'inizio del 1562 in accordo con il Capitolo della chiesa aveva deciso di trasferire nella Cappella Maggiore il proprio altare. La pala per la sua decorazione fu richiesta all'artista nel 1565 qunado era guardiano della Scuola Zampiero Mazzoleni. L'opera fu oggetto nel Seicento di un esteso intervento di restauro che comportò anche alcune ridipinture che paiono aver coinvolto soprattutto le figure dei putti. Santa Cecilia in atteggiamento di devota contemplazione segue una tipologia piuttosto caratteristica dell'artista mentre San Cassiano meglio esprime lo stupore provocato dalla folgorante ascesa dell'elegante figura di Cristo.